{Donne e B e n e s s e r e}
Articolo scritto da Giulia Di Leo
Lo Yoga a portata di mano, con i MUDRA
Mudra è una parola sanscrita che significa segno, sigillo o anche GESTO.
Potresti aver già usato dei mudra nelle tue lezioni di Yoga o magari conosci uno di questi gesti perché li hai notati in qualsiasi immagine del Buddha… spesso raffigurato con le mani o le dita in posizioni “particolari”.

A livello superficiale un mudra è spesso indicato come un gesto della mano. Tuttavia i mudra hanno un significato spirituale più profondo. I mudra infatti sono gesti sacri della mano che sono stati usati per migliaia di anni in molte tradizioni diverse come un modo per approfondire la propria pratica meditativa e risvegliare il potere del Divino. Oggi, i mudra continuano ad essere uno strumento importante per liberare energia e indirizzarla verso aree del corpo che necessitano di guarigione.
Ogni mudra ha un significato ed uno scopo particolare perché ogni mudra muove l’energia in un modo specifico in tutto il corpo creando sottili cambiamenti fisici, mentali ed emotivi. Questi gesti infatti sono utilizzati nella pratica dello Yoga e della meditazione anche per evocare un particolare stato d’animo.
Lo yoga, così come il buddismo e altre tradizioni spirituali, insegna che tutta la realtà è composta da cinque elementi: terra, aria, fuoco, acqua e spazio (o etere). Come già detto negli articoli in cui parlavamo di costituzione ayurvedica, questi elementi sono presenti anche nel nostro essere e i mudra sono uno strumento prezioso per creare armonia tra i nostri elementi interni.

Secondo l’Ayurveda, infatti, ogni dito delle mani si collega e bilancia un diverso elemento. Quindi, quando assumi un mudra, i tuoi polpastrelli creano un circuito energetico che collega e stimola contemporaneamente questi elementi.
Il pollice corrisponde al fuoco, l’indice all’aria, il medio all’etere, l’anulare alla terra e il mignolo all’acqua. Quindi ad esempio quando l’indice tocca il pollice, si migliora il movimento del respiro in tutto il corpo; la connessione anulare – pollice porta un senso di stabilità; e infine, il mignolo che si unisce al pollice può migliorare la circolazione.
Infine c’è da sottolineare che nei nostri polpastrelli sono presenti dei chakra minori e quindi attraverso i mudra riusciamo ad attivarli e stimolarli, favorendo il benessere del corpo fisico e del corpo energetico.

Cosa ne pensate? Vi affascinano questi strumenti così semplici ma potenti? In caso affermativo nel prossimo articolo posso spiegarvi il significato di alcuni mudra che possono esserci utili nella vita di tutti i giorni, come il mudra per superare l’emozione della paura o il mudra per incrementare la nostra volontà.
🔺Che ne dite?
